Vai al contenuto

Piccolo Manuale antifascista

«Che cosa dicono», «Che cosa pensano», «Che cosa si può rispondere» e «Che cosa si può fare». Senza retorica o sguardi nostalgici sul Novecento “Piccolo manuale antifascista”, pubblicato da Clichy ed a cui ha collaborato Arnaldo Melloni, è una guida contro la narrazione della destra, contro il tentativo di normalizzare i suoi “valori”, di riscrivere, sui grandi media come nei bar, la storia e di cancellare non solo la sinistra ma i capisaldi della democrazia ed i diritti per tutti.

A questa nuova/vecchia narrazione su famiglia, Nazione, Europa matrigna, immigrazione, tasse, sicurezza, su “prima gli italiani” o sui radical-chic e la cosiddetta egemonia culturale della sinistra, gli  autori della direzione editoriale di Clichy rispondono ricordando che la destra oggi al potere non ha mai rinnegato il fascismo di cui è erede, e l’idea di fondo del libro è “che praticare e diffondere comportamenti democratici e antifascisti, nel nuovo senso, possa essere un primo passo verso il rafforzamento di una coscienza comunitaria basata su valori condivisi e non sostituibili.

Ma anche la base per ricominciare a costruire un’aggregazione sociale e politica in grado di contrastare il nuovo fascismo, lavorando con pazienza e costanza per una società più giusta, aperta e solidale”. Un libro politico, insomma, pensato nella scorsa primavera, che attraverso diciassette capitoli vuole combattere propaganda e distorsioni, rispondere senza né luoghi comuni ne scorciatoie alla domanda “che fare”; sollecita a combattere la disaffezione alla cosa pubblica, alla politica, perché ciascuno è responsabile.

“Non è possibile alcuna felicità quando è diffusa l’infelicità degli altri – si chiude il Manuale – È una responsabilità che deriva da un’idea della politica che è servizio, attenzione, cura, presenza, amore” e quindi l’invito è “osservare, ascoltare, parlare, manifestare. Non considerare mai come normale ciò che non lo è”.

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *